La Candidate Experience della tua azienda porta i migliori talenti possibili?
Scoprilo e richiedi una demo gratuita.

‍

Il Job Profile: uno strumento strategico alla base dei processi di recruiting: vediamo nel dettaglio di cosa di tratta, come si struttura e quali sono le differenze sostanziali rispetto alla Job Description

All’apertura di una nuova selezione è necessario valutare innanzitutto il Job Profile da ricercare, punto di partenza per definire la Job Description dettagliata della persona che si andrà ad inserire in azienda.
Da dove partire? Quali sono le differenze sostanziali tra questi due strumenti fondamentali per il processo di recruiting?

Il Job Profile: di cosa si tratta?

Ogni recruiter che si appresti ad aprire una nuova selezione sa che dovrà partire dal Job Profile da ricercare: nella pratica, si tratta di una scheda che contiene al suo interno le informazioni fondamentali relative alle caratteristiche psico-attitudinali del ruolo, ai requisiti tecnico-professionali e personali che definiscono i candidati idonei per una determinata posizione professionale.

‍

Di fatto è uno strumento con cui i recruiter individuano tutte le caratteristiche della figura professionale da selezionare.

‍
In dettaglio il Job Profile include:

• Mansioni e responsabilità;
• Esperienze e competenze necessarie;
• Posizione all’interno dell’organizzazione e riferimenti gerarchici.

‍

L’individuazione esatta di questi tratti caratteristici del ruolo è fondamentale per strutturare un processo di selezione in modo efficace, risparmiando tempo e risorse: un’analisi approfondita delle caratteristiche psico-fisiche della figura da ricercare, insieme ad un’attenta definizione dei requisiti tecnici e delle competenze (separando i must-have dai nice to have), è garanzia di migliori probabilità di successo nella selezione di un candidato idoneo.

‍

Job Profile e Job Description

A partire da una scheda di Job Profile è possibile definire con completezza una Job Description: si tratta di due strumenti strettamente correlati a disposizione del recruiter nella gestione di una selezione.
‍

La Job Description si costruisce infatti proprio a partire dal Job Profile, andando a definire la figura aziendale che ricoprirà una determinata posizione proprio dalle caratteristiche identificate nel Job Profile.

‍

Un lavoro preciso e puntuale in fase di creazione del Job Profile sarà di grande aiuto anche nella fase successiva di definizione della Job Description.

‍

Job Description: cosa non deve mancare

Importante non trascurare nessun aspetto nella scrittura di una Job Description efficace.
Rivediamo insieme cosa non può mancare:

‍

• Informazioni sull’azienda (vision e mission, impegno in ambito Corporate Social Responsibility e Sostenibilità);
• Job title chiara e comprensibile;
• Descrizione esaustiva di compiti, responsabilità e mansioni relative alla posizione;
• Requisiti tecnici e soft skills;
• Posizionamento gerarchico e principali interfacce nell’organizzazione;
• Offerta in termini di Compensation & Benefit, inclusi strumenti e modalità di lavoro.

‍

Job Profile e Job Description: un esempio pratico

Si tende spesso a sovrapporre i due concetti di Job Profile e Job Description o ad utilizzarli indistintamente: in realtà come abbiamo visto non sono la stessa cosa ma due strumenti fondamentali nel toolbox del recruiter per aumentare le probabilità di chiudere con successo una selezione.

‍

Un modo per aiutarsi a comprenderne le differenze è considerare un esempio concreto: immaginiamo di aprire la selezione per un nuovo HR Manager per un’azienda e di valutare le responsabilità in ambito Learning & Development.

‍

Nel caso del Job Profile, sarà sufficiente individuare in capo al profilo da definire la responsabilità di stabilire le linee guida aziendali in ambito formativo, per creare una cultura della crescita e del miglioramento delle competenze del personale.

‍

La Job Description, invece, entrerà in un livello di dettaglio ben maggiore, andando ad individuare una ad una le attività da svolgere (definizione dei piani formativi e di training, la gestione degli interlocutori, le relazioni con il management, il controllo dei costi, il monitoraggio dei risultati e il follow-up delle azioni intraprese e la gestione, eventuale, del team di collaboratori in questo ambito).

‍

Job Profile e Job Description: le scelte stilistiche e comunicative

Il contatto con il candidato ideale è facilitato da una stesura chiara e concisa della Job Description che servirà a costruire il Job Posting da pubblicare: ovvio allora che un Job Profile ben strutturato sia la base di partenza migliore per concludere con successo la ricerca e per presentare il lavoro al candidato.

‍

Lo stile non va trascurato: i candidati migliori prediligono informazioni chiare, testi snelli e comprensibili: contenuti troppo complessi rischiano di disincentivare i potenziali talenti dall’applicare al Job Posting anziché attrarli.

‍

Ancora più importante nella scrittura del Job Profile e della Job Description è la gestione della diversità senza alcun bias: un approccio inclusivo, che eviti qualunque discriminazione, a partire da quelle di genere, aiuterà ad aumentare la platea dei possibili candidati con migliori possibilità di matching positivo.

‍

La comunicazione assume un ruolo cruciale nella creazione del contatto con potenziali futuri candidati: non bisogna dimenticare che il Job Posting può essere considerato un biglietto da visita dell’azienda verso l’esterno, e deve quindi essere pienamente allineato in termini di valori e cultura aziendale, presentando l’organizzazione con trasparenza e chiarezza.

‍

‍

Scopri di più su Glickon, la piattaforma di People Experience & Analytics che aiuta le aziende a costruire un'esperienza di lavoro migliore, per candidati e colleghi, grazie a un approccio data-driven e a esperienze semplici e coinvolgenti.