HR metrics da implementare nel 2019

HR metrics: quali implementare nel 2019

Il settore HR svolge molti compiti che vanno oltre il solo recruiting, ragion per cui è importante misurare ogni aspetto dei suoi processi. L'industria si sta evolvendo e nascono nuove tendenze HR, dunque è assolutamente necessario studiare tutti i parametri, dalla talent acquisition allo sviluppo e alla gestione dei talenti. Tuttavia, bisogna dire che monitorare tutti questi fattori non è semplice.

Ecco perché ti proponiamo alcune HR metrics da seguire nel 2019.

Perché?

Per aiutarti a capire quanto sia importante seguire le HR metrics, è bene conoscere questi dati:

  • Solo il 20% dei dipendenti concorda circa il fatto che le prestazioni siano gestite in modo ottimale e sfidante.
  • Aumentare gli investimenti per migliorare l'employee engagement del 10% può far crescere i profitti per $2.400 su ogni singolo dipendente.
  • Oltre l'80% dei datori di lavoro ritiene che attrarre e trattenere talenti sia una sfida in crescita.
  • Quasi la metà dei dirigenti delle risorse umane afferma che l'employee burnout sia responsabile di oltre il 50% del turnover annuale della forza lavoro.
  • Il 45% delle aziende sta ancora gestendo le prime fasi base dell'automazione delle risorse umane.

Gli aspetti da analizzare per migliorare il funzionamento delle aziende sono molti, ma ci sono 10 HR metrics su cui è necessario focalizzarsi in particolar modo.

1. Tempo per occupare una posizione

Il tempo medio necessario ad occupare una posizione di lavoro è data dal numero dei giorni in cui le posizioni sono aperte diviso il numero totale di posizioni. Effettuando questo calcolo sarà possibile ottenere approfondimenti sulle prestazioni delle risorse umane in termini di employment brand, complessità del processo di recruiting e marketing. Una durata prolungata del processo indica che il sistema di acquisizione ha troppi pain point nel candidate journey.

Leggi anche: Candidate Experience Journey Map | Template

2. Tempo di produttività

Questa è una delle HR metrics più importanti. Si tratta del periodo medio necessario ai dipendenti neoassunti per raggiungere il livello di produttività ottimale. Questa metrica è utile per definire e analizzare i processi di onboarding. Inoltre, è utile per rivelare la qualità dei nuovi dipendenti.

3. Tasso di turnover

Si tratta di un valore numerico che mostra la velocità con cui i dipendenti lasciano le aziende. È una metrica particolarmente utile se combinata con altre funzionalità. Per esempio, è possibile analizzare il tasso di turnover per gruppi specifici di lavoratori: millennial, manager, etc.

Leggi anche: Perché i dipendenti lasciano le aziende?

4. Costi di assunzione

Assumere una nuova persona costa, inutile negarlo. È possibile valutare queste spese dividendo il totale dei costi per il totale dei nuovi dipendenti. Le spese comprendono anche annunci di lavoro, spese per il settore HR, eventuali costi di trasferimento, etc.

Calcola con il nostro tool: Calcola il Cost of Attrition e Disengagement dei tuoi dipendenti

5. Tasso di accettazione

È la percentuale di candidati che accettano l'offerta di lavoro. Se troppi candidati rifiutano l'offerta, forse è necessario modificare la candidate experience in tutti i suoi aspetti.[ps2id url='https://blog.glickon.com/candidate-experience-cose-come-definirla-e-come-migliorarla/' offset='170' class='button']Scarica gratuitamente la nostra guida di introduzione su candidate experience[/ps2id]

6. Readiness

Il calcolo da fare è: dividere le posizioni aperte per il numero totale di posizioni del tuo team (risultato A). Successivamente bisogna dividere il numero di dipendenti che hanno le competenze desiderate per eseguire la strategia aziendale in base al numero di dipendenti che hanno ricevuto un assessment sulle competenze (risultato B). L'operazione finale da fare è A x B x 100.Questa metrica è utile a comprendere la capacità e la prontezza di un'azienda nel portare a termine dei progetti e nell'avere il giusto skillset all'interno dei team.

7. Tasso di partecipazione ad attività di sviluppo

Rappresenta la percentuale di dipendenti che partecipano a corsi di formazione e di sviluppo.

8. Valutazione delle prestazioni

I team di risorse umane che amministrano gruppi di dipendenti più grandi possono utilizzare la valutazione delle prestazioni per valutare l'efficienza media all'interno dell'azienda. È la somma delle valutazioni individuali divisa per il numero totale dei dipendenti.

9. Piani di benefit

È possibile misurare la percentuale dei dipendenti che partecipano ad un piano di benefit specifico. Per ottenerla è necessario prendere il numero di lavoratori che partecipa al programma e dividerlo per il numero di colleghi idonei.

10. Engagement rate

Eccoci all'ultima delle nostre HR metrics. Si tratta di un indicatore che viene solitamente analizzato su scala più piccola, identificando il tasso di coinvolgimento dei singoli dipendenti. Il modo in cui viene calcolato dipende dalle peculiarità del tuo business, ma è utile creare un sondaggio completo per ottenere una visione totale sull'employee engagement.

Leggi anche: Employee engagement: cos’è e perché è fondamentale

In conclusione...

Il settore HR diventa di anno in anno sempre più ricco di complessità. Implementare le ultime HR metrics e rimanere al passo con i tempi aiuta a mantenere alto il livello di professionalità, oltre a fornire un controllo oggettivo su tutte le attività in essere.

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